Lunedì 12 giugno alla Fondazione Minoprio si sono conclusi gli esami di IV IEFP per l’ottenimento della qualifica di Tecnico Agricolo.

In questi esami ha preso anche parte Andrea Panfilio, giovane studente che ha deciso di incentrare il proprio lavoro sui giardini storici, spiegando in primis l’importanza del patrimonio culturale italiano, per poi approfondire nello specifico la normativa italiana di salvaguardia dei giardini storici e le singole associazioni che si occupano della loro tutela e valorizzazione, come il FAI, Grandi Giardini Italiani e la rete APGI.

Andrea, rimanendo colpito dal luogo dove ha svolto i due stage previsti dal percorso di studi, ha poi proseguito il suo approfondimento svolgendo una ricerca storica della Villa Visconti Borromeo Litta, della quale ha spiegato la composizione (l’area si divide in giardini, ninfeo, palazzo storico e serre), i molteplici restauri che sono avvenuti e gli elementi del giardino rinascimentale, settecentesco e naturalistico, individuabili nel giardino della Villa Litta, con una loro breve descrizione.

Andrea, come già detto, ha svolto due stage consecutivi alla Villa Litta, occupandosi della manutenzione del parco storico. Durante il primo stage, svolto ad ottobre 2022, essendo entrato a conoscenza della necessità di riqualificare l’aiuola antistante al ninfeo, ha deciso di offrirsi volontario per mettere a punto un progetto che desse un nuovo volto all’area.

Grazie alla disponibilità dei tecnici del comune di Lainate che hanno permesso il tutto, a marzo di quest’anno Andrea, dopo aver presentato a visione il progetto al comune, durante il tirocinio ha realizzato un’aiuola che rientra a pieno in un nuovo modo di progettare votato al “sostenibile”. Infatti, sono state inserite piante graminacee ed erbacee perenni, piante molto rustiche che permettono di ridurre considerevolmente i costi di gestione dell’aiuola grazie alla poca manutenzione che richiedono.

Inoltre, nell’aiuola sono stati inseriti degli elementi innovativi, tra cui i Lite Strips, dei tessuti idroretentori con lo scopo principale di aumentare la capacità del terreno di trattenere l’acqua.