Eventi ed aggiornamenti

Avvio del progetto PSR op 1.2.01 AMMOCHAR 

Utilizzo del biochar per aumentare l’efficienza agronomico e la sostenibilità dell’utilizzo dei derivati zootecnici quale alternativa alle concimazioni chimiche

La Fondazione Minoprio con CREA-ZA e CREA-AA hanno avviato il nuovo progetto dimostrativo volto ad aumentare l’efficienza dell’uso dei digestati quali fertilizzanti dei sistemi cerealicolo -foraggeri nei distretti a zootecnia intensiva mediante l’associazione con biochar. Già nei progetti precedenti “Infochar”, “N-Control” e “AgriHub” si è dimostrato il valore del biochar per migliorare gli aspetti agronomici e ambientali nell’uso dei reflui zootecnici.
Il nuovo progetto si propone di dimostrare/verificare l’utilità dell’associazione biochar + frazione liquida del digestato (da biogas) per valorizzare l’efficacia agronomica di questo concime organico avente caratteristiche tali (elevato titolo in azoto ammoniacale e ridotto C/N) da poter essere spesso assimilato a un concime azotato di sintesi. Inoltre, il progetto intende verificare la potenzialità del biochar nel ridurre le emissioni di gas serra e ammoniaca nella fase di stoccaggio della frazione liquida.

L’obiettivo è il miglioramento della redditività e sostenibilità del settore zootecnico ad alta intensificazione della Pianura Padana: una soluzione due risultati.

Applicando i cosiddetti criteri RENURE (REcovered Nitrogen from manURE) sarebbe possibile superare i limiti imposti dalla direttiva nitrati nelle aree ZVN per l’uso degli effluenti zootecnici ai fini della fertilizzazione delle colture.

Il D.L. 21/03/2022 n. 21, convertito nella legge 20/05/2022 n. 51, equipara il digestato ai fertilizzanti di origine chimica quando è ottenuto dalla digestione anaerobica dei materiali ammessi per legge.