News ed eventi dal mondo delle agroenergie e del biochar

Il gruppo operativo CarboGain ha rilasciato il primo Factsheet  per spiegare l’autosufficienza energetica dell’azienda agricola possa diventare il perno a sostegno della biodiversità e della redditività di gestione.

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In occasione del convegno “L’autosufficienza energetica dell’azienda agricola e la sostenibilità ambientale ed economica”, tenutosi il 16 febbraio 2024 presso la facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari dell’Università degli studi di Milano, sono stati presentati i primi risultati dell’indagine effettuata per valutare la percezione degli imprenditori agricoli riguardo la tecnologia del Biochar.

Circa il 64% degli imprenditori agricoli intervistati risiede in regione Lombardia. La composizione della produzione vede circa il 35% degli agricoltori afferenti al settore vinicolo, il 21% al settore risicolo, il 16% al settore zootecnico e l’11% al settore cerealicolo. Sono presenti in percentuali minori anche i settori orticolo, olivicolo, e florovivaistico. La dimensione aziendale delle imprese rispondenti è composta per il 50% di piccole aziende con superficie agricola utilizzata (SAU) sotto ai 30 ettari, per il 25% di medie imprese con SAU compresa tra i 30 e i 100 ettari ed il restante 25% di grandi aziende con SAU superiore ai 100 ettari. In maniera trasversale emerge un limitato livello di conoscenza della tecnologia indagata. Questo livello si attesta su un punteggio medio di 3.5/10, sottolineando la necessità di fornire informazioni circa la tecnologia del Biochar agli imprenditori agricoli. Infine, si nota un marcato interesse verso la produzione di energia da residui agricoli.


Il convegno di progetto del 16 febbraio scorso con tema  “L’autosufficienza energetica dell’azienda agricola e la sostenibilità ambientale ed economica” ha ottenuto un ottima partecipazione.  L’autosufficienza energetica è infatti uno sviluppo chiave dell’azienda agricola perché, oltre al proprio sostegno, l’impresa può vendere  sia l’energia sia  i crediti di carbonio generati, ripagando tutte quelle attività che ora ricevono solo contributi nell’ambito della azioni della PAC e PSR a sostegno della sostenibilità ambientale. Il progetto infatti si focalizza sulle agroenergie da biomasse agricole ottenute tramite piro-gassificazione quale strumento di valorizzazione di tutte quelle strutture EFA (Ecological Focus Area) sostenute dalla politica Europea. D’altronde l’azienda anticamente sosteneva le proprie necessità energetiche con pascoli per i buoi, siepi e boschetti per il legno necessario al riscaldamento e alla cucina. La superficie occupata da queste attività era notevole. Oggi il modello di busimess dell’impresa agricola deve recuperare in chiave moderna questa multifunzionalità aziendale in modo da conferire un senso economico oltre che ambientale a siepi e boschetti per indurne l’adozione.

Nel convegno il Dr Lombardi di Re-Cord (https://www.re-cord.org/) ha speigato i processi di pirogassificazione e le attività nell’ambito  del progetto CarboGain. Il Dr Valagussa ha illustrato il biochar, le sue caratteristiche e i suoi usi da un punto di vista agronomico. Il Dr Verga ha invece illustrato le valutazioni della biodiversità nelle aree interessate al progetto, mentre il Dr Eccheli di DISAA-UNIMI  ha descritto l’uso del biochar in una viticoltura che cambia anche sotto l’incalzare dei  cambiamenti climatici. La Dr.ssa Perrone di DISAA-UNIMI ha invece illustrato un’interessante indagine conoscitiva sulla propensione all’innovazione nel campo energetico degli imprenditori agricoli e infine il Dr Pozzi di Enerion (https://www.enerionglobal.com) ha descritto le opportunità legate alla certificazione e vendita dei crediti di carbonio in particolare per il mercato volontario.

Fra poco più di un anno il progetto terminerà e saranno sviluppate alcune linee guida in particolare sull’accesso al mercato dei crediti di carbonio che insieme alla vendita di energia in eccesso contribuisce al sostegno economico delle iniziative a supporto dell’ambiente. La presentazione avverrà presso l’Academy di Cà Granda.

il Gruppo Operativo Char Remedio dell’Emilia Romagna ha organizzato il convegno finale

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biochar

efa

agroforestry

agroenergy

insetti terricoli

lombrichi

carbon sink

SOC

insetti

transetti

flora

biodiversità

iochar

autosufficienza energetica

piro gassificazione

Energia

Ecologicalo Focus Area

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