di Massimiliano Marzorati

L’ortensia paniculata a differenza della classica Hydrangea macrophylla ama un’esposizione in pieno sole e i fiori si sviluppano nell’estate sulla vegetazione dell’anno.
Quindi la potatura da eseguire consiste nel lasciare dei corti speroni sulla vegetazione che si è sviluppata lo scorso anno. La distinguiamo facilmente perché alla sua sommità troviamo i resti della fioritura dell’anno precedente. Dalle gemme che lasciamo sul ramo si svilupperanno dei nuovi germogli al cui apice avremo i fiori.
Altri piccoli interventi di potatura consistono nell’eliminare le parti secche delle piante, i rami deboli e i rami che crescono in direzioni indesiderate.
Eventuali giovani rami vigorosi possono essere utilizzati per sostituire quelli più vecchi e meno vigorosi.
Con questo tipo di potatura fatta sugli arbusti si va a ridurre il numero complessivo di fiori che avremo sulla pianta, ma a favore di una maggior qualità dal punto di vista della dimensione.